In un periodo in cui si parla costantemente di persone tossiche, narcisiste o abusanti, mi sembra giusto dare spazio a una categoria che è l’esatto opposto e che non ottiene la giusta attenzione: le persone vitamina.
Che cosa intendiamo per persone vitamina?
Si tratta di quelle persone che ci danno energia anziché togliercela, che ci tirano su di morale. Frequentarle non è solo piacevole, ma influisce positivamente sul nostro umore ogni volta. Ci stimolano con il loro entusiasmo contagioso e ci indirizzano lo sguardo verso ciò che c’è di bello.
Spesso ci fanno morire dalle risate, ma il loro apporto al nostro benessere non si limita a fare del sano umorismo. Sanno parlare di problemi e di situazioni stressanti evitando di essere pesanti o di finire nella solita “gara” a chi ha la cosa peggiore di cui lamentarsi. Al contrario tendono a presentarci un punto di vista vitale e ottimista per affrontare il quotidiano.
Come si riconosce una persona vitamina?
Le persone vitamina hanno una visione ben precisa della vita, improntata a dei valori e modi di fare che promuovono concretezza e positività senza mai cadere nell’eccesso dell’ingenuità.
Alcune delle loro caratteristiche principali sono:
-Ascolto attivo ed empatico: sono persone capaci di darci vicinanza e ascoltarci davvero. S’impegnano a capire ciò che gli diciamo, senza interromperci e senza stare solo ad aspettare il momento per parlare di loro stessi.
-Sono presenti: Cercano di esserci quando abbiamo bisogno di loro, anche solo per un caffè al volo. Questi incontri non si trasformano mai in uno sterile scambio di “pensa che io invece…; e io che dovrei dire?” da cui si esce sfiduciati, ma in due. Sono invece momenti in cui ci fanno sentire che c’è qualcuno su cui possiamo fare affidamento.
-Problem solving: se gli parliamo dei nostri problemi, non solo non ci risponderanno con i loro, ma ci impediranno di crogiolarci nelle nostre lamentele proponendo un approccio attivo volto alla ricerca di soluzioni.
-Visione ottimista: queste persone cercano di vedere il lato positivo perché sanno che questo moltiplica le forze per affrontare i lati negativi della vita. Questo gli permette di non fare un dramma delle difficoltà e di affrontarle con concretezza.
Di riflesso applicano la stessa logica agli altri, è per questo che sanno aiutarci ad affrontare e imparare dai nostri errori ed esperienze.
-Vivono il presente: Si concentrano a trarre il massimo dal presente senza perdere tempo a crogiolarsi negli errori di ciò che ormai è passato o preoccuparsi di cose che li aspettano in un futuro non prossimo.
-Non criticano gli altri: se il narcisista tossico o il vittimista hanno bisogno di sminuire gli altri per esaltare se stessi, le persone vitamina non si concentrano sulle colpe e gli errori degli altri. Anche loro fanno delle critiche o si lamentano ogni tanto, ma raramente e mai a scapito degli altri o in maniera distruttiva.
-Umorismo e autorionia: sono persone che sanno sdrammatizzare, trovando il lato buffo delle cose. Si prendono in giro per i loro difetti e sono in grado di farci fare spesso delle genuine risate. Non a caso tendono ad essere quelle persone ch se sappiamo che saranno presenti abbiamo più voglia di partecipare a un’uscita.
Perché dovremmo avere più persone vitamina:
Frequentare questo tipo di persone porta molti benefici al nostro stato psicofisico:
-Migliora salute e tono dell’umore: numerosi studi mostrano come ridere quotidianamente migliori la nostra qualità di vita, sia utile nella prevenzione di malattie cardiovascolari e possa alleviare o prevenire disturbi psicologici.
Avere intorno a noi persone che ci sanno far vedere il lato buffo delle cose e che sanno quando fa bene non prendersi troppo sul serio ci dà tanto e ci alleggerisce lo stress quotidiano.
-Ci rendono più orientati alla soluzione: guardare al lato positivo delle cose significa anche avere fiducia nel futuro. Seguendo quest’ottica le persone vitamina tendono a puntarci verso la soluzione e non verso il restare a lamentarsi insieme del problema. Dopo che ci siamo sfogati, ci riportano verso la ricerca di soluzioni creative con i mezzi a nostra disposizione.
-Ci aiutano a pensare a noi stessi: non essendo persone che perdono tempo a criticare gli altri ci aiutano a smettere di fare paragoni con chi sta meglio di noi. In questo modo possiamo vedere le nostre risorse e fissare degli obiettivi realistici, forti dei passi compiuti finora.
-Ci mostrano il valore dell’ottimismo: passare tempo con queste persone significa testimoniare l’inutilità del pessimismo. Magari ci siamo detti che aspettarci il peggio faccia si che quando qualcosa di appena migliore accade ne saremo contenti. Grazie al loro esempio potremo capire come in realtà ci stiamo guastando i momenti felici arrivandoci con l’ansia addosso fino all’ultimo e non stiamo alleggerendo la tristezza inevitabile nei momenti tristi.
L’ottimismo ci fa vivere meglio i periodi di attesa e incertezza, stimolando la predisposizione a essere proattivi. Non è da sottovalutare poiché il nostro atteggiamento a volte può giocare un ruolo importante nel cambiare il risultato finale delle cose.
-Potenzia l’autostima: tenere nella nostra cerchia intima persone che credono in noi, che sono genuinamente felici delle nostre gioie e tristi dei nostri dolori, ci aiuta a non scordarci di quanto valiamo. Vedere la nostra immagine riflessa negli occhi di chi ci vuole bene davvero, aiuta a contrastare la distorsione in negativo che spesso ne facciamo quando ci troviamo ad autovalutarci.
Andando un po’ in controtendenza con la moda attuale che favorisce il doom scrolling, con quest’articolo ho voluto portare l’attenzione su qualcosa di positivo. Ovviamente non sto dicendo che basti frequentare persone vitamina per risolvere i nostri problemi.
Un antico proverbio recita: “chi nasce cerchio non muore quadrato”, so benissimo che sono rari i casi in cui, anche frequentando persone vitamina si possano godere di tutti i benefici elencati perché significherebbe sposare al 100% una filosofia di vita diversa da quella che ci siamo costruiti per affrontare la vita. Il mio è quindi un invito a circondarsi il più possibile di persone positive, che ci sostengano e ispirino perché non può fare altro che renderci la vita migliore.
Articolo a cura del Dott. Ariele Di Gioacchino – Psicologo e Psicoterapeuta a Roma e San Giovanni Rotondo (FG)
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