Il sonno è un fattore fondamentale nel nostro equilibrio fisico e mentale al quale spesso non si dà la giusta importanza. Una cattiva qualità del sonno ad esempio impedisce al nostro cervello di recuperare le energie necessarie a sostenerci nelle attività della giornata.

Chi soffre di risvegli notturni spezza il sonno notturno faticando spesso a riaddormentarsi. Questo riduce il beneficio del sonno e aumenta la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress.

Nei casi più gravi, dove la durata del disturbo diventa cronica e i risvegli sono multipli, si possono avere danni alla salute sia fisica che mentale che vanno a minare la nostra vita sociale e lavorativa.

Quali sono le principali cause dei risvegli notturni?

-Un’ambiente che non favorisce il sonno: vivere in un quartiere rumoroso, la presenza di fonti di luce o la temperatura troppo alta o bassa incidono sulla qualità del sonno rendendo più facile il risveglio indesiderato.

-Stress: una vita stressante può portare ad arrivare al momento di andare a letto che si è ancora presi da pensieri oppure non si ha avuto il tempo di rilassarsi prima di dormire in modo da favorire un buon sonno.

-Ansia: chi è ansioso tende ad avere uno stato di costante allerta che rimane attivo in parte anche quando dorme. Questo fa sì che il suo sonno sia molto leggero e minimi stimoli ambientali (rumori, luci, il movimento del partner nel letto) portino a bruschi risvegli.  

Un altro problema sono i pensieri e le preoccupazioni sulle quali chi soffre d’ansia continua a rimuginare trovando difficoltà a rilassarsi anche quando cerca di prendere sonno o riaddormentarsi.

-Depressione: questo tipo di patologia altera i ritmi sonno/veglia portando a eccessi come dormire troppo o troppo poco.

-Disturbi medici: consultare il medico per capire se ci sono cause neurologiche o biologiche è importante. Il fatto che vengano escluse ci può aiutare a valutare la presenza di cause psicologiche e a richiedere l’aiuto di un professionista.

Cosa fare se non riesci a dormire o ti svegli nel cuore della notte?

-Proteggere la propria igiene del sonno: 

° da almeno mezz’ora prima di mettersi a letto bisogna evitare l’esposizione alle luci blu prodotte dagli schermi (televisone, smartphone, computer…etc.).

° evitare di fare sport troppo vicino all’ora di dormire.

° evitare il consumo di sostanze eccitanti la sera (caffè, tè, energy drinks)

° evitare l’uso di alcol, ansiolitici (se non si è seguiti da uno psichiatra) e droghe leggere per indurre artificialmente l’addormentamento. Queste sostanze favoriscono l’addormentamento, ma interferiscono con la qualità del sonno e rendono poi ancora più difficile riuscire ad addormentarsi senza farne uso.

-Esercizi di respirazione: imparare a rallentare il respiro e a concentrarsi su di esso può aiutare a trovare il giusto rilassamento che favorisce il sonno.

-ASMR e musica rilassante: alcune persone ascoltano musica o ASMR (suoni rilassanti a basso volume) per distaccarsi dai pensieri della giornata e riuscire a rilassarsi. Nel caso degli ASMR sono da evitare i video perché l’esposizione alla luce blu dello schermo ostacola la preparazione al sonno. 

Come posso ridurre il presentarsi dei risvegli notturni?

-Avere regolarità negli orari in cui si va a letto e ci si alza.

-Mantenere la temperatura del corpo e dell’ambiente a un livello confortevole.

-Utilizzare tende o persiane per ridurre la luce in eccesso nella stanza proveniente dall’esterno.

-Evitare il più possibile l’uso di dispositivi elettronici in camera da letto.

Mangiare leggero la sera e distanziare il più possibile la cena dal momento di andare a dormire.

Se già metti in pratica tutte queste abitudini, ma continui a soffrire di frequenti risvegli notturni potrebbe essere il segnale che qualche elemento nella tua vita o il modo in cui la stai affrontando ti sta impedendo di avere un buon riposo.

Chiedere l’aiuto di uno psicoterapeuta potrà aiutarti a scoprire le cause e affrontare questo disturbo e migliorare la qualità della tua vita recuperando un sonno continuativo e riposante.

Articolo a cura del Dott. Ariele Di Gioacchino – Psicologo e Psicoterapeuta a Roma

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Sitografia dell’articolo “I risvegli notturni: cosa possiamo fare per tornare a riposare?”

Sonno, sogno e neuroscienze – Psicoanalisi e Scienza. https://www.psicoanalisi.it/neuroscienze/sonno-sogno-e-neuroscienze/3951/

Up at 3 a.m.? Here Are Possible Reasons Why. Cleveland Clinic. https://health.clevelandclinic.org/why-do-you-always-wake-up-at-3-a-m

Fletcher J. (2023). Why do I keep waking up at night? Medical News Today. https://www.medicalnewstoday.com/articles/325294   

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